L’allenamento con il metodo piramidale è un’ottima opzione per chi desidera aumentare la forza e la massa muscolare in modo efficace. Il metodo piramidale prevede l’esecuzione di una serie di esercizi in cui il carico di lavoro viene aumentato progressivamente, per poi essere ridotto gradualmente. Esistono due varianti di questo metodo di allenamento: il metodo piramidale crescente e il metodo piramidale inverso. In questo discuteremo i pro e i contro di entrambe le varianti del metodo di allenamento piramidale.
Metodo piramidale CRESCENTE
Il metodo piramidale crescente prevede di iniziare con un carico di lavoro minimo e aumentare gradualmente il peso su ogni serie di esercizi successiva. In questo modo, l’allenamento inizia con pesi leggeri, per poi aumentare gradualmente stimolando così la capacità di lavoro fino all’esaurimento muscolare.
PRO:
● Adattamento graduale: l’utilizzo di pesi leggeri e l’aumento graduale del carico di lavoro consente un adattamento graduale del sistema nervoso e muscolare, limitando il rischio di affaticamento.
● Resistenza aumentata: il metodo piramidale crescente consentemiglioramenti significativi sulla resistenza muscolare per periodi prolungati, riducendo il rischio di lesioni muscolari.
● Ripetizioni e sequenze di esercizi sufficienti: il metodo piramidale crescente consente di eseguire un sufficiente numero di ripetizioni e serie di esercizi, con tempi di riposo adeguati, garantendo un lavoro efficace sui muscoli.
CONTRO:
● Rischio di non stimolare completamente le fibre muscolari: l’utilizzo di pesi leggeri potrebbe non stimolare completamente le fibre muscolari, limitando la crescita di massa muscolare.
● Riposo più lungo: il tempo di riposo tra le serie aumenta, comportando un allenamento più lungo ma meno efficace in termini di recupero.
METODO PIRAMIDALE INVERSO
Il metodo piramidale inverso prevede di iniziare con un peso massimo e diminuire gradualmente il carico di lavoro su ogni serie di esercizi successiva. Questa variante di allenamento è chiamata “inversa” perché l’ordine delle serie segue un andamento inverso rispetto a quello iniziale.
Ad esempio, una sequenza di serie con 6 ripetizioni potrebbe iniziare con un carico di lavoro massimo di 100 kg, per poi ridursi a 90kg, 80 kg, 70kg, e così via.
PRO:
● Attivazione muscolare intensa: iniziare con pesi pesanti consente di stimolare le fibre muscolari in modo efficace, migliorando la forza e l’ipertrofia muscolare.
● Tempo di recupero limitato: il tempo di riposo tra le serie diminuisce, garantendo un allenamento veloce ed efficace.
● Varietà di carico: il metodo piramidale inverso consente di variare il carico di lavoro in modo efficace, prevenendo l’adattamento degli allenamenti.
CONTRO:
● Rischio di affaticamento muscolare: l’utilizzo di pesi pesanti fin dall’inizio dell’allenamento può portare a una precoce affaticamento muscolare, riducendo la capacità di lavoro sulle serie successive.
● Difficoltà di utilizzo con alcune macchine: il metodo piramidale inverso può essere difficile da attuare con alcune macchine, il che può rendere l’allenamento più difficile.
CONCLUSIONE
Entrambi i metodi di allenamento con la piramide hanno vantaggi e svantaggi, e la scelta dipende dalle esigenze dell’atleta e dagli obiettivi dell’allenamento. Se l’obiettivo è quello di sviluppare la forza e la massa muscolare, il metodo piramidale inverso può essere più appropriato. Se l’obiettivo è quello di migliorare la capacità di lavoro muscolare e di prevenire lesioni, il metodo piramidale crescente potrebbe essere preferibile. In ogni caso, è importante adeguare i restanti schemi di allenamento per ottenere migliori risultati e migliorare la performance.
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