La forza mentale è molto influenzata dalla componente neurologica e genetica

Anche l’aspetto psicologico che si crea dall’esperienza passata può influenzare la tua forza mentale, ma la componente neurologica ha un influenza molto maggiore. Le persone che sono più sensibili alla dopamina avranno più forza mentale e un più alto livello di fiducia in se stessi.

La dopamina è in gran parte responsabile della competitività, della grinta e della fiducia in se stessi. Quindi le persone che sono più sensibili ad essa saranno grandi atleti e avranno più grinta degli altri. Coloro che non hanno questa sensibilità elevata dovranno massimizzare i livelli di dopamina il più possibile prima di un allenamento o di una gara. La tirosina e la teanina (così come la nicotina) funzionano bene per raggiungere questo obbiettivo.

Un altra componente importante a livello neurologico è la serotonina. La serotonina aiuta il tuo cervello ad affrontare lo stress e l’ansia. L’ansia praticamente è un’eccessiva attivazione dei tuoi neuroni. Quando l’ansia arriva: ti senti come se tutto fosse più veloce, come se non avessi il controllo del tuo cervello o del tuo corpo. La funzione della serotonina è ridurre quel livello di attivazione a un livello gestibile. Le persone con livelli molto bassi di serotonina tenderanno ad essere molto più ansiosi e ad andare in tilt quando sono sotto pressione.

Le persone che seguono una dieta agresssiva, soprattutto le diete con pochi carboidrati, tenderanno a esaurire la loro serotonina, il che le renderà prede facili dell’ansia.

L’uso di un integratore per aumentare la serotonina e il GABA (l’altro neurotrasmettitore) è consigliato per queste persone. Assumere questi tipi di integratori prima di andare a letto aumenterà i livelli di serotonina e GABA. Ricordati che anche mangiare i carboidrati la sera ti aiuterà ad aumentare i livelli di questi due neurotrasmettitori.

Come allenare gli atleti in base alla personalità

Se alleni un atleta che è nato per la competitività, sicuro di se e come dice l’allenatore Christian Thibaudeau “vocale” (parlare ad alta voce e voler essere sempre al centro dell’attenzione) basterà una leggera spintarella per fargli raggiugere risultati grandiosi. Gli atleti con questo tipo di personalità hanno molta grinta e non mollano mai. Con loro aumentare la motivazione tramite il linguaggio verbale è la scelta migliore.

Se alleni un atleta molto esplosivo, sicuro dei propri mezzi ma caratterialmente molto calmo, praticamente non dovrai fare niente. Gli atleti con queste caratteristiche sono i migliori e il loro massimo potenziale viene fuori quando il gioco si fa duro perché sono nati per questo.

Se alleni un atleta con poca autostima che cerca in tutti modi di piacere alle persone e che per sentirsi bene ha bisogno di continue conferme dagli altri dovrai agire in tutt’altra maniera. Questi atleti si mettono molta pressione addosso perché per loro non si tratta solo di fare del loro meglio, ma si tratta anche di guadagnarsi il rispetto degli altri e questo per loro è di vitale importanza.

Questa categoria ha bisogno di un rinforzo positivo e non di qualcuno che cerchi di motivarli. Per esempio urlare all’atleta “forza ora prendi a calci in culo quel ragazzo” prima di un incontro oppure “ti sta prendendo a calci in culo; svegliati e fagli vedere chi comanda”, ecco questo è il modo peggiore di rivolgersi a loro perché così sentiranno molta pressione e penseranno che ti stanno deludendo.

Se invece alleni un atleta di natura molto ansioso, che ha bisogno di pianificare ogni cosa, che segue sempre una routine ben definita, la cosa che devi fare è non aumentare i suoi tratti ansiogeni. Dato che sono già ansiosi di natura (bassi livelli di serotonina e / o GABA) cercare di incitarli in maniera aggressiva non farà altro che accelerare i loro neuroni rendendoli agitati e peggiorando le loro performance sportive.

Questi atleti devono seguire un piano preciso. Il compito principale dell’allenatore è quello di prepararli ad ogni evenienza, il warm up usato prima di allenarsi o prima della gara è di fondamentale importanza soprattutto a livello psicologico. Devi spiegare ogni cosa nel dettaglio perché più sono consapevoli di cosa sta succedendo, meno devono preoccuparsi del possibile imprevisto. In questo modo la loro ansia sarà minore e le loro prestazioni migliori.

Alla fine dei conti non puoi cambiare la personalità dei tuoi atleti, quello che devi fare è usare il miglior approccio in base alla persona che hai davanti.

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