Quando ero ragazzino il sistema nervoso centrale (SNC) mi sembrava misterioso, potente ma talmente fragile che solo i migliori coach della forza potevano controllarlo e sfruttarlo. Ho capito che se volevo raggiungere prestazioni d’élite sia in palestra che nel campo da gioco dovevo essere in grado di “controllare” il mio sistema nervoso centrale.
Il sistema nervoso autonomo
Se vuoi migliorare le tue prestazioni devi bilanciare lo stress e il recupero, entrambi sono controllati dal sistema nervoso autonomo (SNA). Il SNA ha due sottosistemi: il sistema parasimpatico e il sistema simpatico.
Il sistema simpatico ha la funzione di eccitare (combatti o fuggi per intenderci). Invece il sistema parasimpatico ha la funzione di inibire (digerisci e riposa).
Come ho scritto in precedenza sapere quando eccitare e quando inibire il SNC è fondamentale per le prestazioni. Ma in realtà “sapere” non basta perché l’ANS si autoregola in maniera inconscia. La maggior parte delle persone attivano il sistema simpatico e parasimpatico in modo disfunzionale, è come tenere un auto accessa ma con il carburante praticamente finito. L’auto sarà anche accesa ma non andrai da nessuna parte.
Inoltre anche se non ti muovi l’auto è sempre accesa, quindi alla fine rimarrai anche senza benzina. In definitiva, ottieni zero risultati pagando un grande prezzo.
UNA GRANDE COMPETIZIONE RICHIEDE UN GRANDE RECUPERO
Eccitazione e inibizione sono strettamente collegate, rendendo il recupero dopo la competizione più importante del recupero dopo una sessione di all’allenamento. Ogni volta che devi affrontare una competizione devi anche recuperare di più perché la maggiore eccitazione che provi durante la gara consuma più “energie nervose”.
Secondo Dave Tate il momento più “delicato” per un powerlifter va da quattro a sei settimane dopo la gara.
Rilassamento
Più facilmente puoi attivare il tuo sistema parasimpatico, più forte sarai. Perché ti riprenderai dallo stress della competizione più velocemente, di conseguenza potrai gareggiare con una maggiore frequenza.
Molti atleti di livello mondiale hanno un sistema nervoso parasimpatico dominante questo può essere un problema perché non si stressano. la serotonina si alza e si rilassano durante la competizione. Quindi sfruttano solo l’80% delle loro potenziale.
“Spegnersi” è importante tanto quanto “accendersi”. Devi fare cose che ti disimpegnano dalla realtà, permettendo al tuo sistema parasimpatico di entrare in azione. Hai mai notato che alcuni atleti giocano molto ai videogiochi? Dopo essersi allenati, vanno a casa, si rilassano e scappano da tutto. Sarebbe sicuramente più utile leggere un libro, ma così non potrebbero inibire il SNC.
Pisolino
Se riesci a fare pisolini e addormentarti velocemente significa che hai una grande capacità di inibire il sistema simpatico, così potrai recuperare più velocente.
Se i miei atleti hanno difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati, le prestazioni saranno già compromesse in partenza.
Se ti alleni duramente devi recuperare di conseguenza
Una maggiore eccitazione del sistema nervoso simpatico consente una maggiore inibizione da parte del sistema nervoso parasimpatico per recuperare.
Le attività ad alta intensità che affaticano molte unità motorie come gli sprint e pliometria devono essere pianificate sul dettaglio così da poter gestire la fatica accumulata.
Dato che l’attivazione del sistema simpatico è molto breve non c’è niente di peggio che non attivarla. “Accendi” il SNC e “spegnilo” con coerenza. Così potrai massimizzare le tue prestazioni come mai prima nella tua VITA!
In qualità di affiliato Amazon, io guadagno una piccola commissione quando acquisti un prodotto, utilizzando i link di vendita al dettaglio nei miei articoli.
Bibliografia
Allan, R., & Mawhinney, C. (2017). Is the ice bath finally melting? Cold water immersion is no greater than active recovery upon local and systemic inflammatory cellular stress in humans. The Journal of Physiology, 595(6), 1857-1858. doi:10.1113/jp273796